Il carrello è attualmente vuoto.
La bilancia? una verità parziale
L’estate si avvicina, l’allenamento continua con costanza, in concomitanza ad un’alimentazione sana ed equilibrata, ma la bilancia non da nessun segnale positivo? Niente paura, perché la perdita di peso non è l’unico indice da tenere in considerazione per capire il livello della nostra forma fisica.
Infatti, ieri, per misurare lo stato della siluette, oltre alla bilancia, si usava il metro da sarta, consapevoli del fatto che il semplice peso non sempre è una cartina tornasole, dal momento che la massa magra pesa più della massa grassa.
In particolare, soprattutto alle persone che intraprendono un’attività sportiva, può capitare di mantenere lo stesso peso, ma ritrovarsi con un fisico più asciutto e snello. Dunque, anche se la bilancia non indica particolari cambiamenti, ciò non vuol dire che non siano avvenuti.
Oggi, per fortuna, è possibile avere un quadro chiaro della propria forma fisica in modo semplice e veloce, grazie all’esame impedenziometrico.
L’impedenziometria si basa sul fatto che il nostro corpo è composto al 60% di acqua, che è un ottimo conduttore di corrente elettrica, mentre il grasso è un isolante. Tale esame si svolge attraverso l’uso di un impedenziometro che, collegato tramite elettrodi ai piedi e alle mani del paziente – posizionato in posizione sdraita, supina – misura la resistenza che il corpo oppone al passaggio di una corrente debolissima e ad altissima frequenza (50.000 Hz). Sulla base di questo risultato, dato che la massa magra è composta in gran parte di acqua, grazie a degli specifici algoritmi, è possibile calcolare la massa grassa presente nell’organismo.
Tenere sotto controllo questi valori è importante soprattutto per valutare esattamente l’andamento di una dieta e di un allenamento, per evitare scompensi metabolici, conoscere la propria età biologica ed arrivare dritti all’obiettivo. Per svolgere quest’esame è bene rivolgersi ad uno specialista, il costo in genere oscilla intorno ai trenta euro.