CARDIOFREQUENZIMENTRO: IL MIGLIOR COMPAGNO DI ALLENAMENTO

Più di due ore in palestra tra attività cardio e sala pesi e nessun risultato? Non disperare, la soluzione è semplice, perché, al di là dei luoghi comuni, la qualità di un buon allenamento non si misura con la quantità di fatica sprecata o di sudore prodotto. Il punto è quello di far lavorare bene il cuore, a seconda degli obiettivi che si desiderano raggiungere. E, dato che per stare in forma, l’ideale è quello di variare il più possibile, cioè di alternare a sessioni di allenamento cardiovascolare, come spinning, striding o corsa, un allenamento di forza, che potrebbe essere svolto in sala pesi, oppure in una classe di funzionale, TRX o pump.

Per essere sicuro di sfruttare al meglio il tempo a disposizione non c’è cosa migliore che dotarsi di un cardiofrequenzimetro uno strumento che si rivelerà fondamentale anche in caso di allenamento con un personal trainer. Il cardiofrequenzimetro è disponibile sul mercato in tantissime varianti di prezzo e modello, sostanzialmente si tratta di una fascia (che può essere per il torace o per il braccio) dotata di sensori (spesso bluetooth) che monitorano i battiti del cuore che può essere collegata ad un orologio da polso oppure ad un’applicazione sul telefonino. Le versioni più moderne consentono di impostare la tipologia di allenamento che si andrà ad effettuare, indoor, outdoor, jogging, allenamento di forza, etc…

In questo modo sarà possibile personalizzare davvero il nostro allenamento, per capire esattamente quando è il caso di spingere di più e superare i nostri limiti e quando, invece, è il caso di fare una pausa, perché stanchi e svogliati. Naturalmente l’uso del “cardio” si rivelerà particolarmente prezioso nelle sessioni di lavoro cardiovascolare, per monitorare esattamente l’andamento del cuore e nelle sedute con il personal trainer che avrà a disposizione una cartina tornasole, attraverso cui capire immediatamente gli esercizi più efficaci da inserire nella scheda di allenamento.