ALLENATI CON IL CUORE

La primavera è alle porte e con la bella stagione aumenta anche la voglia di stare in forma. Poi, se l’obiettivo è quello di perdere peso, il trucco è quello di “allenarsi con il cuore”, o meglio, quella di allenare il cuore. Infatti, sessioni infinite di tapis roulant, ellittica o cyclette effettuate sempre con la stessa velocità e pendenza lasciano il tempo che trovano perché, sebbene in termini di sforzo fisico siano estenuanti, il risultato ottenuto non è sempre quello sperato. Invece, attraverso la pratica di alcuni protocolli di allenamento si può rompere la monotonia e raggiungere i propri obiettivi in maniera più breve e, sicuramente più divertente.

Anche perché, quando si parla di allenamento cardiovascolare, bisogna tener presente che il cuore è un muscolo e, al pari degli altri, va allenato seguendo un programma che la corretta alternanza tra fasi di sforzo e recupero.

Di seguito le tipologie più diffuse di allenamento, da praticare in indoor, sul tapins rulant oppure outdoor, in un bel parco, a seconda delle preferenze. L’importante è avere a portata di mano il cardiofrequenzimetro per tenere sempre sotto controllo il livello del cuore.

L’interval prevede la divisione della sessione di allenamento in una serie di momenti, tecnicamente chiamati picchi, in cui si va a compiere il lavoro vero e proprio. Possono essere strutturati in maniera ascendente, discendente oppure piramidale, insomma, via libera alla fantasia.

La Weight implica un percorso lineare ascendente, privo di recuperi e di scatti.

L’endurance, consiste in un allenamento “bruciagrassi” in cui si mantiene una velocità costante e si lavora sulla durata.

Il fartlek è un protocollo di training non convenzionato in cui si possono alternare liberamente momenti di lavoro e di recupero.

Misto prevede la fusione tra due o più dei protocolli esaminati sopra e si traduce in una session di lavoro estremamente varia e anche molto performante.