Cambio di stagione? Ecco tre consigli per affrontarlo al meglio

Con Ottobre ritorna il famoso “Cambio di Stagione”, e chi, da bambino, non è stato sottoposto ad interminabili cicli di pappa reale o altri ricostituenti per prepararsi all’inverno? Del resto, è innegabile che il repentino abbassamento delle temperature metta a dura prova il fisico. E allora, anche oggi, è possibile prendere delle piccole precauzioni per evitare quei fastidiosi mali di stagione che possono debilitare le nostre potenzialità, fisiche e mentali. Eccone tre!

La prima è la VITAMINA C, preziosissima alleata per vivere con più grinta la quotidianità e potente elisir di giovinezza e bellezza. La Vitamina C può aiutare a perdere peso, a migliorare l’umore, a rinvigorire le energie, oltre che allentare lo stress, supportare il sistema immunitario e favorire l’assorbimento degli altri nutrienti. Ed anche se è contenuta, come risaputo, in numerosi alimenti, è possibile assumerne la giusta quantità senza dover necessariamente bere centinaia di spremute d’arancia. Basta acquistarla sotto forma di cristalli e il gioco è fatto.

Il secondo trucco, per essere sempre in forma ed evitare problemi di salute, è quello di non trascurare l’equilibrio acido-base dell’organismo. Ma dato che dipende da tantissimi fattori, tenerlo sotto controllo non è sempre facile, fortunatamente per ripristinarlo in poco tempo e, soprattutto, mantenerlo stabile basta ricorrere a degli integratori contenenti i minerali necessari ad una corretta alcalinizzazione dell’organismo, come potassio, magnesio, calcio e fluoro.

Infine, il terzo consiglio: il sonno. Spesso i ritmi di vita impediscono di dormire quanto si vorrebbe, ed anche in questo caso, le nuove ricerche vengono in aiuto, perché la soluzione è semplice e a portata di mano: la melatonina – magari arricchita con altri minerali, come il magnesio, che non solo aiuta a recuperare il sonno e trascorrere notti da favola, ma anche ad intensificarlo. I prodotti giusti, infatti, consentono di migliorare la qualità del sonno, amplificandone il beneficio, anche quando le ore di riposo sono ridotte.